Sito di documentazione
della Scuola Primaria
G.B.Candotti
di Codroipo
Ottava fase: Torneo e valutazione laboratorio scacchi
Finalmente la preparazione è buona e dopo aver svolto il torneo si può riflettere su tutto il percorso svolto.
- Torneo di scacchi con consegna del diploma di merito
- Valutazione individuale di gradimento sul laboratorio
- Riflessione sul percorso con la produzione di “perle di saggezza”
- Revisione del materiale
- Scelta del titolo del libro prodotto
Perle di saggezza
Giocando a scacchi abbiamo imparato che:
Non sottovalutare l'avversario.
Il silenzo è amico della concentrazione.
Per meglio riuscire bisogna ragionare.
Si deve vincere non con la forza, ma con l'intelligenza.
Per giocare bisogna rispettare le regole.
Chiunque se si impegna può diventare qualcuno.
Se hai pazienza le cose riescono meglio.
Regole di comportamento
Le regole di comportamento in classe e negli spazi comuni vengono decise dagli alunni che preparano e sottoscrivono contratti impegnandosi a rispettare alcune fondamentali norme necessarie alla convivenza di tutti i bambini e degli adulti che vivono nella scuola.
Ogni classe opera scelte che sono il substrato dei comportamenti da attivarsi negli spazi comuni quali gli atri, la mensa, la palestra. Le decisioni delle classi in relazione agli spazi comuni sono discusse da un organismo formato dai rappresentanti (un membro effettivo ed uno supplente) regolarmente votati dagli alunni di ogni classe, coordinato da due insegnanti.
Il gruppo di 14 alunni ha il compito di confrontare le opinioni, i suggerimenti e le lamentele e di riportare nelle rispettive classi le eventuali decisioni prese nel corso degli incontri.
Ogni riunione viene verbalizzata da uno o due alunni di quarta o quinta e viene postato nel blog della scuola perché ognuno individualmente o insieme agli altri compagni possa prendere visione delle discussioni e delle conclusioni a cui è giunto il gruppo dei rappresentanti.
A volte possono essere necessari più momenti di confronto.
Interessante è osservare come anche i bambini più piccoli siano in grado di esprimere oltre alle opinioni personali anche quelle delle classi di provenienza e come essi vengano rispettati e ascoltati dai compagni più grandi.
