Quarta fase: Area di sviluppo storico

Marostica
Marostica

 

 

In questa fase ci si occupa della storia del gioco degli scacchi e della famosa manifestazione legata al gioco degli scacchi della città di Marostica.

 

 

 

 

 

  • Origine del gioco degli scacchi e sua evoluzione
  • Manifestazione legata al gioco degli scacchi:

 

www.marosticascacchi.it

Origine del gioco degli scacchi e sua evoluzione.

 

Molta curiosità desta nei bambini la storia del gioco:

 

quando è nato?

dove?

chi l’ha inventato?

 

Per rispondere alle tante domande viene organizzato un lavoro di ricerca su testi e in Internet: la classe viene organizzata in quattro gruppi, tre di questi lavorano sui testi, un gruppo utilizza il computer presente in classe.

 

All’interno di ogni gruppo i ragazzi si danno dei ruoli: chi ricerca, chi estrapola le informazioni, chi rielabora, chi scrive, chi legge.

 

Al termine ogni gruppo legge la propria ricerca ai compagni, poi insieme si estrapolano dai diversi  lavori le informazioni più importanti che vanno a costituire la relazione che viene inserita nel libro.

 

 

Manifestazione legata al gioco degli scacchi.

 

Il gruppo che ricerca su Internet scopre che ogni anno, a Marostica, viene rappresentata una partita di scacchi viventi che trae origine da una leggenda del XV secolo.


Partita degli scacchi viventi di Marostica:  questo argomento viene ulteriormente approfondito prestando attenzione particolare alla ricerca di immagini che lo rappresentino.

Le immagini vengono copiate e scaricate su chiavetta USB per poter poi essere stamapte nel laboratorio di computer.  

tratta dal sito duemori.it e modificata
tratta dal sito duemori.it e modificata

 

La leggenda narra un episodio avvenuto nel 1454 quando due giovani di nobili origini Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara si erano entrambi innamorati della bella Lionora, figlia di Taddeo Parisio, castellano di Marostica e avrebbero dovuto sfidarsi a duello per la conquista della ragazza. Il padre di lei però vietò ai contendenti di sfidarsi in combattimento ma disse loro che chi avrebbe vinto una partita a scacchi avrebbe avuto la mano della figlia, mentre lo sconfitto avrebbe sposato la sorella Orlanda.

 



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